Domenica 21 gennaio 2007 Grotta di case Tuio ... detta anche "GROTTA DEL CALABRESE"
Partecipanti (in ordine di entrata) Alessandro Vernassa, Stefano Podestà, Fabio Olcese, Erica Ferrari ....
Erano 10 anni che la temutissima grotta del Calabrese non subiva un tentativo di disostruzione ...
Ricordo l' utima volta a 16/17 anni quando senz' auto partivo a piedi per cercarene l' ingresso.
La grotta ai tempi terminava in una strettoia che lasciava intravedere una prosecuzione ...
Dopo mille smazzettate riuscii a superarla e a trovare una saletta concrezionata alta circa 3 metri in forte pendenza che terminava in un minuscolo buchetto.
Altri giorni di scavo con punta e mazzetta furono inutili per allargare quel piccolo foro dal quale non si capiva se la grotta continuasse oltre o meno.
La grotta temutissima per tre strettoie consecutive da superare solo con acrobatici avvitamenti e acuti saliscendi scoraggiava tutti coloro a cui proponevo di andareci a scavare ....
Per anni la grotta è stata dimenticata, salvo brevi escursioni a visitarne l' ingresso o al massimo il primo tratto, piuttosto ampio e ben concrezionato.
Oggi pomeriggio propongo qundi a Stefano di tentare una disostruzione alla "Grotta di Tuio" poichè sapevo che il nome "Grotta del Calabrese" aveva ormai una bruttissima fama anche da coloro che non l' avevano mai visitata.
Armati di trapano e 4 batterie andiamo sul fondo, scaviamo, spacchiamo, imprechiamo fino ad allargare quel buchetto sul fondo.
Riusciamo finalmente a vedere olltre .... la grotta continua, più ampia, orizzontale.
Il piccolo buco sul pavimento è ora diventato una strettoia, forse già praticabile, che oltre si allarga e che aspira una discreta corrente d' aria.
Decidiamo di non tentare di oltrepassarla, ma di tornare per allargare ulteriormente il passaggio
.... in fondo ho già aspettato 10 anni, che fretta c'è ....
Alessandro
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